Bentornati nel mio blog, oggi nuovo look scoprendo la semplicità e tradizioni di Alberobello!

Sono da poco tornata dalle vacanze, le seconde di quest’anno e dopo la splendida Isola de La Maddalena, abbiamo voluto tornare in Puglia, per visitare la parte, che ancora non conoscevamo molto bene.

In realtà, io essendo di origini pugliesi, la zona intorno Bari la conoscevo abbastanza, ma a Alberobello, c’erano dei posti in cui ancora non ero stata.

Per l’appunto, il nuovo outfit che oggi vi mostro, è stato indossato e fotografato, durante la nostra visita ad Alberobello, un comune della collina murgiana della Puglia in provincia di Bari. Dichiarato patrimonio dell’umanità dall’Unesco nel 1996, Alberobello sorge nella Valle dell’Itria, in una posizione equidistante tra il Mar Adriatico e il Mar Ionio.

Visitando Alberobello, con le sue caratteristiche costruzioni architettoniche in pietra ricavata dalle rocce delle Murge, sembra di fare un viaggio in un luogo immutato nel tempo, dove il profumo ed il sapore della semplicità, si lascia vivere con una piacevole lentezza, immersi in un paesaggio, di case fatte con la pietra viva di quella terra.

Mi sono innamorata di Alberobello ed era inevitabile che scegliessi questa location straordinaria, per la presentazione di un nuovo outfit.

Sono certa che questo look sia molto affine alla semplicità e cultura delle tradizioni, trasmesse da questi deliziosi vicoli, che tanto ho amato percorrere e in cui ho vissuto grandi emozioni.

Non so’ dirvi se quello che ho provato io, possa essere lo stesso per voi. Nel mio caso ha di certo contribuito, l’aver rivissuto tante sensazioni della mia infanzia, il ricordo di mio padre, dei miei nonni, che ora non ci sono più, ma che attraverso questi luoghi, ho potuto sentirli più vicini.

Non voglio prolungarmi ancora molto, vi lascio alle foto e vi aspetto presto, per nuovi look, tutti scattati in giro per la Puglia. A presto!

Cappello: Stradivarius

Top: OVS

Shorts: Zara

Scarpe: Gino Sentell

Borsa: Carpisa, decorazione personalizzata da me.

Occhiali: Ray Ban di Giarre