Questo Natale abbiamo deciso di trascorrere le vacanze a Londra!

Non ci ero ancora mai stata, ma ne sono sempre stata affascinata, conoscendola solo attraverso i film, la storia, e i racconti di chi ci è stato!

Il giorno di Natale la citta  non è molto vissuta, le strade sono poco popolate, negozi chiusi ed i mezzi pubblici fermi.

Solo nei luoghi più caratteristici c’era la solita folla di turisti che come noi, cercavano di carpire tutto ciò di bello c’è da vedere a Londra, anche se delusi un pochino dal fatto che tutti i musei erano chiusi per il Natale!

Dal ventiquattro a sera fino al ventisei mattina i mezzi pubblici non circolavano e quindi immaginate quanta strada per poter visitare questa grande città meravigliosa, ma immaginate anche che male ai muscoli delle gambe ed ai piedi!!

Ma ne è valsa la pena e visto che senza i mezzi non è stato possibile arrivare a vedere tutto, è inevitabile che dovremmo tornarci!

Il ventisei giorno del Boxing Day ero ancora a Londra, e come non approfittare dell’inizio dei saldi che a Londra sono mitici?

Così ci siamo avventurati la mattina presto, tranquilli e con molta voglia di fare shopping …ma chi si aspettava una cosa del genere!

Sono riuscita ad entrare e vedere qualcosa soltanto in due negozi Doroty Perkins e l’altro Primark per altro di dimensioni spropositate.

Usciti dal secondo negozio la vista fuori è stata scioccante, una folla di gente allucinante…ma prima non c’era…da dove erano uscite tutte quelle persone?

Da quel momento ho tentato di entrare in altri negozi, ma entrando non riuscivo ad andare dove volevo io,  venivo spinta nella direzione di dove andava la ressa che riempiva questi negozi londinesi e a quel punto l’uscita era l’unica cosa che volevo vedere…

Il tentativo di entrare a vedere qualcosa l’ho ripetuto,  ma nulla la folla che spingeva e faceva camminare tutti come soldatini si replicava in tutti i negozi…

A quel punto ci siamo infilati in viuzze più tranquille passando per la caratteristica Carnaby Street, alla ricerca di un ristorante vista l’ora.

Negli unici due negozi dove sono riuscita ad entrare ho comprato un pellicciotto eco leopardato e quattro camicette molto carine.

Sono contenta di essere riuscita a portarmi qualcosa dal mio viaggio a Londra!

Anche all’aereoporto di Londra abbiamo trovato delle cose molto carine una tazza di porcellana per la mia mamma, un pullover della Lacoste per mio marito, ed una borsa rossa di vernice per me da Harrods.

“Londra la prossima volta che verrò, sarà dedicata tutta visite culturali, musei e Stonehenge!”

In questi quattro giorni non ci è stato possibile visitare tutto, anche perchè distratta dallo shopping, che in fondo viste le difficoltà  che ho incontrato, penso di continuere come facevo prima ed utilizzare i siti online londinesi come Doroty Perkins, River Island, New Look, Top Shop, Kurt Geiger ecc…con cui mi sono trovata sempre bene!

Ecco questa è stata la cronaca di un Natale a Londra!